Se per molti Indiana Jones è l’archeologo con cappello e frusta per noi whipmaker e per tutti gli enthusiasts appassionati al mondo delle fruste, Indiana Jones è l’archeologo con cappello e la David Morgan series 455..
David Morgan non ha semplicemente dato vita ad un magnifico modello di frusta, ha reinventato la frusta stessa creando un’icona, un mito sinonimo dello stesso personaggio di Indiana Jones.
Molti hanno provato, molti continuano a provarci ma nessuno mai potrà eguagliarlo…
Un ottimo artista sarà in grado di riprodurre e replicare un opera d’arte o addirittura farla meglio ma resterà sempre un ottimo replicatore ma mai il creatore.
Nella sue linee essenziali, un’estetica semplice ed accattivante con proporzioni armoniche e la giusta scelta dell’accoppiamento dei pattern di intreccio alberga la magia di questa frusta.
L’associazione di questa frusta con questi eccezionali film ha portato ad una rinascita dell’interesse verso la costruzione e l’uso delle fruste in film, spettacoli teatrali, collezionismo e sport.
Oggi ci sono un gran numero di fan di Indiana Jones, molti di questi si dilettano schioccando queste fruste.
Per l’occasione ho realizzato un video documentario sulla vita di David Morgan visionabile sul mio canale YouTube.
Come in molti sanno ho sempre amato le fruste potendole ammirare prima dell’avvento di internet solo attraverso film, fotografie o circhi.
A quei tempi Indiana Jones con i suoi primi piani sulle fruste rappresentava per me una sorta di compendio sulla frusta.
Con l’avvento di internet, ricordo ancora che la prima parola digitata sul motore di ricerca Altavista fu Whip, non dimenticherò mai quel preciso istante, quelle 4 lettere si rivelarono come una password segreta che mi apri le porte del paradiso!
Dopo qualche secondo di bombardamento visivo di mille parole restituite dal risultato della ricerca e apparentemente sconnesse tra loro ( hide, thong, heavy,cut, bolster, overlay strands, leather, whip, braid, kangaroo,) due nomi saltarono improvvisamente ai miei occhi:
Indiana Jones e David Morgan.
Questo fu il mio primo contatto con Lui.
Probabilmente è solo una coincidenza ma nelle mia vita il nome David e Frusta sono sempre stati legati tra di loro e testimoni di momenti fondamentali nella mia futura vita da Whipmaker.
Davide fu il nome di un mio amico che mi mostrò per la prima volta una frusta Ungherese intrecciata in pelle comprata come souvenir.
Davide fu il nome di un’altro mio amico che successivamente mi porto dagli USA la prima Bullwhip.
David Morgan fu il nome che decretò il mio inizio in questa avventura intrapresa più di 20 anni fa.
Purtroppo non ho avuto mai l’onore e il privilegio di conoscerlo personalmente, ma ho intrattenuto diverse comunicazioni con Lui via mail sottoponendogli mille domande sulle fruste ed ovviamente sul suo capolavoro: La Raiders Whip.
Egli mi ha molto aiutato consigliandomi su cosa fare e non fare, è stato sempre gentile, disponibile, generoso e paziente e anche critico come un Maestro deve essere.
Questo era David W. Morgan, nel cui nome completo profeticamente campeggiava la lettera W.
W come William ma sopratutto W come Whip.
The Lord of The Whip.
STORIA
David William Morgan è nato il 21 maggio 1925 a Vancouver in Canada.
Metallurgista di formazione e imprenditore per natura nel 1962 fondò insieme alla moglie Dorothy L’Austral Enterprises, che continua ancora oggi a Bothell con il nome di David Morgan, LLC.
Un ingegnere con una vocazione ed un profondo interesse per l’artigianato, David Morgan è sempre stato alla ricerca di risposte su qualsiasi numero di argomenti legati all’artigianato non solo della pelle come:
La produzione di ardesia nel Galles, l’intaglio in avorio e giada, la tessitura di cesti e la fabbricazione di cappelli solo per citarne solo alcuni.
Man mano che l’attività cresceva, cresceva anche il suo interesse per l’intreccio e la lavorazione del cuoio.
David Morgan divenne fortemente interessato al mondo delle fruste ed alla loro realizzazione a seguito di un viaggio in Australia nei primi anni ’60.
Così durante gli anni ’60, in visita in Australia, ebbe moto di conoscere ed imparare da alcuni dei migliori produttori di fruste Australiane (quali Burt Hill, Tom Hill, and W. Millowick) l’arte della realizzazione delle fruste e dell’intreccio della pelle.
In aggiunta a tutte le informazioni riguardati la costruzione delle fruste, egli apprese la loro storia ed i relativi usi.
Conoscenze che David ha condiviso attraverso i suoi quattro libri: Whips and Whipmaking prima e seconda edizione, Braiding Fine Leather e Whips of the West.
Così già all’inizio degli anni ’70 l’attività commerciale si era allargata fino a includere forniture di articoli intrecciati in cuoio di canguro fabbricati nel laboratorio di David Morgan.
INDIANA JONES
Nel 1973, a seguito dell’embargo sulle pelli di canguro David Morgan decise di continuare la fornitura ed il commercio di fruste ed altri articoli intrecciati fabbricandoli in pelle di vitello (kip leather).
Così disse: David Morgan. “… mi occupavo di fruste da qualche tempo. Sapevo come dovrebbe essere una buona frusta e sapevo che avrei potuto farcela. “
David Morgan iniziò a fabbricare le sue fruste in pelle di vitello, fornendole ad artisti circensi, allevatori di bestiame ed ad appassionati di frusta innamorati delle storie del selvaggio West.
Così David Morgan sviluppò e diede vita ad un modello di frusta che da lì a poco sarebbe divenuta una delle icone pop più note al mondo.
Morgan produsse una frusta nello stile americano dal manico corto mantenendo la tipica costruzione australiana con l’intreccio interno ( plaited belly) ma raddoppiandone quest’ultima a due strati interni creando così il mitico modello 450.
Una volta revocato l’embargo sui prodotti di canguro nel 1981, David passò alla fabbricazione dello stesso modello di fruste intrecciandole in pelle di canguro in quanto nettamente migliore e più resistente del vitello.
La serie 450, si rivelò popolare tra stuntman ed artisti vari.
Nei successivi anni la reputazione delle fruste di Morgan cresceva raggiungendo anche personaggi legati al mondo del cinema come il coordinatore stuntman Glenn Randall Jr.
Glenn Randall Jr. mise la bullwhip di Morgan nelle mani di Harrison Ford, istruendo quest’ultimo all’utilizzo della frusta per un film d’avventura dove avrebbe interpretato l’archeologo Indiana Jones.
Il film d’azione si sarebbe chiamato “I Predatori dell’Arca Perduta”.
Il film fece letteralmente il botto, “I Predatori dell’Arca Perduta” incassò oltre 384 milioni di dollari in tutto il mondo dopo la sua uscita nel 1981.
La frusta di David Morgan e l’impiego della stessa apparvero in maniera massiccia in tutta la trilogia di Indiana Jones e pur non avendo alcun contatto diretto con il cast o la troupe, la sua reputazione all’interno della comunità delle fruste divenne leggendaria.
David Morgan ha stabilito un nuovo standard di eccellenza nel whipmaking, le sue fruste sono diventate un punto di riferimento cui tutti i whipmaker tentano di raggiungere.
Popolarità anche confermata da riconoscimenti ufficiali come quello del Wild West Arts Club per il suo lavoro nel preservare e promuovere l’arte del Whipmaking e Whipcracking e per la sua innovazione e creatività, apparizioni televisive come quella su History Channel nel programma “Extreme Marksman” in un segmento dedicato a David Morgan e la sua produzione di fruste.
I film di Indiana Jones hanno sortito l‘effetto catalizzatore nel rivitalizzare l’interesse per le fruste e la sua ammiraglia il modello n. 455 da 10 piedi è diventata un’icona inscindibile e al tempo stesso sinonimo del personaggio di Indiana Jones.
La David Morgan Bullwhip n. 455 principalmente usata da Indiana Jones – facente parte della serie 450 -presenta un corpo intrecciato in 12 strisce di cuoio di canguro lungo tre metri (10ft) con una lunghezza complessiva di circa quattro metri.
Nel corso degli anni, Fan, performer, collezionisti di fruste provenienti da diverse parti degli Stati Uniti, si sono recati da David Morgan per imparare l’arte della realizzazione della frusta e replicando il mitico modello 455 o per il semplice piacere di vedere il maestro all’opera.
David Morgan ha progettato e realizzato a mano più di 30 bullwhips utilzzate nella trilogia di Indiana Jones.
Per “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo” in aggiunta ad altri due grandi whipmaker l’americano Joe Strain e l’australiano Terry Jacka, Morgan ha fornito ai cineasti otto fruste, che vanno da 8 a 10 piedi di lunghezza. Due delle quali nelle rispettive lunghezze di 12 (360cm) e 16 ft (480cm) intrecciate su di un lungo cavo di nylon utilizzate per le famose scene in cui l’archeologo Indy usa la sua fida frusta come una liana.
ASTE
La popolarità di Indiana Jones e della sua fidata frusta non mostrano segni di declino.
Esposte come memorabilia in musei del cinema di tutto il mondo e vendute all’asta raggiungendo prezzi davvero esorbitanti.
Alcune delle Bullwhip usate da Indiana Jones sono state battute per 70.000 dollari – oltre 78 volte il suo valore originale!
LA FRUSTA PERFETTA
Nel corso degli anni le linee delle Bullwhip prodotte da Morgan hanno subito alcune piccole variazioni.
Tali modifiche, concentrate nell’area del manico, sono legate ad un miglioramento della meccanica e della dinamica della frusta.
I suoi clienti spesso lo chiamavano ponendogli sempre lo stesso quesito e la conseguente stessa richiesta alla ricerca della replica perfetta della frusta usata da Indiana Jones.
Purtroppo, o per fortuna è impossibile risolvere positivamente questa domanda poiché stiamo parlando di manufatti e non esiste una frusta singola.
Indiana Jones ha usato nei quattro film molti tipi di fruste, diverse tra loro per lunghezza, colore, anni di produzione e per l’effetto che i registi volevano ottenere.
Il figlio Will Morgan, Meagan Baldwin e il nipote di David Alex Ruggeri, producono ancora queste fruste secondo le specifiche e i parametri di qualità lasciati da David Morgan.
DAVID MORGAN E IL CINEMA
Se la saga di Indiana Jones e le sue oltre 40 fruste realizzate, rappresentano la “Fortuna e Gloria” di David Morgan non vanno dimenticate due ulteriori produzioni cinematografiche quali La Maschera di Zorro interpretata da Antonio Banderas, Anthony Hopkins e Catherine Zeta Jones e Batman il Ritorno da Michelle Pfeiffer nel ruolo di Catwoman.
Produzioni cinematografiche che identificarono ufficialmente David Morgan quale il Whipmaker delle Star di Hollywood.
Per la Maschera di Zorro furono realizzate 12 Bullwhip della serie 450 ( la stessa impiegata per Indiana Jones) ma intrecciate in pelle di canguro nera con lunghezze differenti da 8ft (240cm) a 16ft (480cm).
Alcune fruste furono appositamente intrecciate su di un lungo cavo di acciaio utilizzate per le scene in cui Zorro oscilla da un posto all’altro.
Per il film Batman il Ritorno furono impiegate 2 Bullwhip della serie 451C e 453C lunghe rispettivamente 6ft (180cm) e 8ft (240cm) nel colore naturale e tinte in nero dalla produzione.
Il modello 453 da 8ft fu quello maggiormente utilizzato per molti stunts.
CHI E’ MICHELLE PFEIFFER?
Malgrado le sue partecipazioni in importanti produzioni cinematografiche, David Morgan non fu mai un grande patito di cinema, così il figlio Will Morgan racconta un simpatico e divertente aneddoto:
“Essendo stati fornitori di fruste per il film Batman il Ritorno, ricordo di una conversazione telefonica avvenuta tra Papà e Michelle Pfeiffer.
Quest’ultima prendeva lezioni sull’utilizzo della frusta dal trainer Anthony De Longis e chiamò Papà per alcune delucidazioni..
Alla fine della telefonata Papà disse: Chi di voi conosce una certa signora che si chiama Michelle Pfeiffer?”
INFLUENZA NEL WHIPMAKING
E’ indubbio l’imponente contributo di David Morgan nel rilancio della cultura delle fruste e della costruzione grazie anche alla loro presenza nel grande schermo.
Specialmente in quest’ultimo decennio si assiste ad un forte interesse verso questa forma d’arte grazie anche all’utilizzo del web e dei social media dove migliaia di appassionati condividono questo interesse.
David Morgan era una persona molto altruista e disponibile ma non sempre seguiva i suoi stessi consigli.
Così ricorda suo figlio Will: “Il tempo è denaro, diceva, dandoci istruzioni su come intrecciare in modo efficiente. Quel consiglio è caduto a margine molte volte quando aiutava i clienti o quando rispondeva al telefono.
Non importava se il cliente non acquistasse nulla o molto, David era disposto a parlare, discutendo a fondo dei prodotti venduti.
Era generoso, dedicava volentieri il suo tempo con i clienti interessati all’intreccio di una frusta e alle sue fruste, mostrando loro come schioccarla nel nostro negozio (a volte con stupore di altri clienti) o portando gli sessi davanti al gancio del whipmaker per una lezione”.
Negli ultimi anni della sua vita, David Morgan è stato sfidato prima dall’Alzheimer e successivamente da un Ictus.
Lo ricorda così Meagan Baldwin:
“Oggi David Morgan non è più il principale artigiano della sua azienda. Ma quando lo vedi davanti al chiodo del Whipmaker la sua destrezza smentisce gli 82 anni.
La frusta sembra così facile da realizzare quando è nelle sue mani ma all’inizio, intrecciare una frusta è come intrecciare gli spaghetti con 10 pollici”.
David è sempre stato molto modesto riguardo al suo contributo alla cultura pop, forse in parte perché non così interessato a questo, ma penso che sia più icona di quanto non sappia, forse è stata solo fortuna o tempismo, ma ha contribuito a creare questa icona culturale.”
Attraverso determinazione e duro lavoro, David Morgan ha recuperato abbastanza forza dopo il suo ictus, ma ha consegnando la maggior parte delle incombenze al figlio Will, il nipote Alex Ruggeri e Meagan Baldwin contribuendo comunque alla gestione dell’attività di famiglia fino all’ultima settimana della sua vita.
David Morgan, mancato cinque anni fa, l’8 luglio 2015 è stato un uomo dai molti talenti e dalle mille vite.
Marito, padre, mentore, collega, imprenditore, insegnante e amico e ovviamente whipmaker.
E’ stato sempre apprezzato da tutti, un uomo gentile, disponibile, socievole, generoso, un eccellente e creativo artigiano.
Ci mancherà, ma grazie alla sua lavoro e la sua enorme influenza e contributo nel whipmaking l’interesse per le fruste e l’intreccio del cuoio sono tornati.
David Morgan ha lasciato una enorme eredità ma continua a vivere nelle migliaia di fruste realizzate e sparse in tutto il mondo gelosamente custodite dai rispettivi proprietari, nei suoi intrecci, nei suoi libri ed ovviamente nel suo più grande testimonial:
L’archeologo più famoso al mondo: Il Professore Jones.
Rip Signore delle Fruste, Rip Mr. 455
Giovanni Celeste