confezionare correttamente una frusta: 7 cose da fare e da non fare

Mai comprimere o piegare forzosamente una frusta in cuoio o in nylon (paracord) dentro una scatola molto stretta se non volete comprometterne il suo corretto funzionamento.
Anche se la frusta è un oggetto flessibile questo non significa piegarla come una corda al fine di infilarla all’interno di una scatola.
Quando si spedisce un oggetto bisogna averne cura prendendo se necessario, delle buone precauzioni al fine di tutelare l’integrità dello stesso.
Queste sono norme di generale buonsenso applicabili in qualsiasi contesto specialmente quando dobbiamo gestire un contenuto fragile o delicato.

Dopo aver letto alcuni tristi episodi  di compravendita  di fruste usate  avvenute tra privati, ho pensato fosse utile dare alcuni piccoli consigli per una corretta e sicura spedizione.
Questi acquirenti avevano comprato da privati venditori una Bullwhip, i pacchi sono arrivati in perfette condizioni senza alcun segno di danneggiamento esterno.
Unico grosso problema le scelte folli dei venditori di forzare la piegatura delle fruste al fine di adattarle alle ridotte dimensioni del pacchi.

Modo incorretto di impacchettamento

Questo tipo di scelta di confezionamento denota inesperienza o nei casi più gravi, mancanza di rispetto da parte dei privati venditori verso gli sfortunati acquirenti.

Fruste a corpo unico come bull whip, target whip, snake whip, signal whip etc..  presentano una naturale curvatura.
La “naturale curvatura” di una frusta è quella sorta di arco che si presenta alla fine dell’area del manico.
Esattamente intorno ai primi 30cm dalla fine del manico dove inizia il corpo flessibile della frusta.

Proprio questa delicata area di transizione tra manico e corpo flessibile sarà molto importante per la giusta dinamica e risposta della frusta.

Questa curvatura avrà un verso ed un suo raggio di piegatura.
Tali caratteristiche sono il risultato finale della costruzione interna della frusta dove il whipmaker è solito rinforzare questa zona per tutti gli strati mediante una serie di avvolgimenti con particolari fili di tendine artificiale.

Nei casi di spedizione accennati prima le fruste furono forzosamente piegate dal precedente proprietario, proprio in questa area (area di transizione manico – corpo) andando a compromettere per sempre il normale funzionamento meccanico delle fruste.

Di seguito le testuali parole di uno degli sfortunati acquirenti:

La frusta si presentava nell’area di transizione forzosamente piegata e molle senza alcuna possibilità di ripristino.
Diversamente dall’area di transizione, tutto il resto del corpo flessibile era robusto e spesso”.

Per evitare questi spiacevoli episodi , qui di seguito vi indicherò in 7 punti cosa fare e cosa non fare:

Modo corretto di impacchettamento

 

SPEDIZIONIERE:

  1. Pulisci ed ingrassa la frusta ed infila la stessa con tutti gli eventuali accessori (crackers, fall, biglietti da visita, eventuali documenti di garanzia dell’originale whipmaker, mail etc…) dentro una busta trasparente di plastica.
  2. A questo punto procurati una scatola resistente e molto capiente ed accertati che la frusta possa essere avvolta comodamente dentro la scatola senza dover piegare eccessivamente la curvatura della frusta.
  3. Invia all’acquirente alcune foto dettagliate del confezionamento. Lui lo apprezzerà molto.
  4. Imballaggio: Proteggi la frusta coprendola abbondantemente e riempiendo la scatola con tanti “fogli di carta appallottolati”.
    Questo servirà a proteggere il contenuto dall’apertura della scatola eseguita con cutter a seguito di sommarie ispezioni doganali svolte senza accortezza.
  5. Chiudi saldamente tutta la scatola ed i suoi angoli utilizzando apposito nastro per imballaggio e sigla con uno scarabocchio il nastro da imballaggio nei punti di apertura della scatola.Questa è una precauzione ulteriore che fungerà da sigillo del pacco ed eviterà che curiosi possano aprirlo.
  6. Usa un corriere affidabile che garantisca un numero di tracciatura del pacco.
  7. Invia numero di tracciatura all’acquirente.

Buona Spedizione!

Giovanni Celeste

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